Non poteva cominciare meglio l'avventura del settebello ai mondiali di Budapest, la squadra del ct Campagna si è infatti imposta con un rotondo 18-9 all'esordio contro la Francia.
Vittoria che da morale per le prossime partite che saranno vitali per il passaggio del turno e che è stata frutto del giusto mix di esperienza e nuovi volti.
Gara che sin dall'inizio è stata a senso unico con i Francesi che hanno provato a riavvicinarsi alla fine del secondo quarto portandosi a -2 dagli azzurri che nel terzo quarto con un parziale di 7-1 hanno messo in cassaforte il risultato.
Superata definitivamente "l'emergenza" che si era venuta a creare per i forfait di Velotto, Gallo e Del Lungo causa morbillo ora tutta la concentrazione è rivolta alle difficili gare contro Australia e i padroni di casa dell'Ungheria con la consapevolezza di essere organizzati e competitivi.
Vittoria che da morale per le prossime partite che saranno vitali per il passaggio del turno e che è stata frutto del giusto mix di esperienza e nuovi volti.
Gara che sin dall'inizio è stata a senso unico con i Francesi che hanno provato a riavvicinarsi alla fine del secondo quarto portandosi a -2 dagli azzurri che nel terzo quarto con un parziale di 7-1 hanno messo in cassaforte il risultato.
Superata definitivamente "l'emergenza" che si era venuta a creare per i forfait di Velotto, Gallo e Del Lungo causa morbillo ora tutta la concentrazione è rivolta alle difficili gare contro Australia e i padroni di casa dell'Ungheria con la consapevolezza di essere organizzati e competitivi.
Autore: Enrico P.
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