Il mondo dell'atletica dovrà presto salutare colui che è stato ed è il simbolo vivente di questo stesso sport, Usain Bolt l'uomo più veloce del mondo detentore dei record su 100 (9'58") e 200 metri (19'19") colui che ha riscritto la storia dell'atletica e non solo ha annunciato da tempo il suo ritiro dopo i prossimi mondiali di Londra.
In conferenza stampa il campione Jamaicano ha parlato della sua decisione e l'ha motivata così:"ho dato a questo sport tutto quello che potevo dare e raggiunto tutti gli obiettivi è semplicemente arrivato il momento del mio ritiro".
Il velocista ha poi confermato nel corso della conferenza la decisione di correre solo i 100 metri e la staffetta 4x100 ai prossimi mondiali rinunciando ai 200 metri.
Di certo siamo alla fine di un'era, l'era di Bolt, campione di una portata tale da segnare un'intera generazione ma come la storia ci insegna dopo Carl Lewis venne Michel Johnson a cui seguì Bolt, certo sperare nell'immediato in un personaggio che riesca ad eguagliare o superare il ragazzo di Kingston sembra fantascienza anche perché non sembra esserci un favorito assoluto per Raccoglierne l'eredità nell'intero panorama mondiale.
Quando un campione del genere si ritira ovviamente prevale l'amarezza ma bisogna comunque essere grati per aver avuto la fortuna di assistere alle sue gesta, grazie Usain.
Autore: Enrico P.
In conferenza stampa il campione Jamaicano ha parlato della sua decisione e l'ha motivata così:"ho dato a questo sport tutto quello che potevo dare e raggiunto tutti gli obiettivi è semplicemente arrivato il momento del mio ritiro".
Il velocista ha poi confermato nel corso della conferenza la decisione di correre solo i 100 metri e la staffetta 4x100 ai prossimi mondiali rinunciando ai 200 metri.
Di certo siamo alla fine di un'era, l'era di Bolt, campione di una portata tale da segnare un'intera generazione ma come la storia ci insegna dopo Carl Lewis venne Michel Johnson a cui seguì Bolt, certo sperare nell'immediato in un personaggio che riesca ad eguagliare o superare il ragazzo di Kingston sembra fantascienza anche perché non sembra esserci un favorito assoluto per Raccoglierne l'eredità nell'intero panorama mondiale.
Quando un campione del genere si ritira ovviamente prevale l'amarezza ma bisogna comunque essere grati per aver avuto la fortuna di assistere alle sue gesta, grazie Usain.
Autore: Enrico P.
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